Juve, un anno fa l'addio di Allegri: le sue partite più belle
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Data: 17/05/2020 -

Juve, un anno fa l'addio di Allegri: le sue partite più belle

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"Massimiliano Allegri non siederà sulla panchina della Juventus nella prossima stagione 2019/2020". Un anno fa il comunicato che segnava la fine di un'era. Undici trofei conquistati, il terzo allenatore più vincente della storia bianconera. Non male per uno che si era presentato fra le contestazioni dei tifosi, ancora scioccati dall'addio improvviso di Conte: "Sono qui per contribuire a far vincere ancora questa società”, furono le prime parole dell'allenatore livornese nel giorno della sua presentazione. Faccia rilassata, fare un po' impacciato perché da qualche mese non teneva una conferenza stampa così importante. E poi un sorriso, quello che la Juventus negli anni ha saputo conoscere molto bene.

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"E' stata la scelta più difficile da quando sono presidente della Juventus", questo il titolo che il presidente Agnelli regalò il giorno dopo, quando lui e l'amico Max - fra i due era nato qualcosa di davvero speciale - si sono messi seduti l'uno accanto all'altro per spiegare le ragioni dell'addio. Poi le lacrime, la maglia celebrativa, la squadra seduta in prima fila ad applaudire. Il minimo dopo le tante, tantissime emozioni vissute insieme. Ve le ricordate tutte? SFOGLIA LA GALLERY IN ALTO. 

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BORUSSIA DORTMUND-JUVENTUS 0-3: E' il 18 marzo del 2015, la Juventus, che ha passato il girone a fatica, ormai non ha più paura di giocare in Europa. Allegri è entrato nella testa dei suoi ragazzi e ingabbia Klopp. Prima il 2-1 dello Stadium, poi il trionfo in terra tedesca: "Fu incredibile, indovinò ogni mossa", raccontò qualche anno dopo Evra riguardo alla vittoria davanti al Muro Giallo. Finisce 3-0, è un dominio fin da subito grazie al bolide di Tevez. Raddoppia Morata dopo un'azione di oltre 20 passaggi. Chiude l'Apache su assist di Pereyra.
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