Un'altra, la terza sconfitta per la Juventus in campionato. 3-1 pesante contro il Genoa, che non può soddisfare Massimiliano Allegri. L'allenatore bianconero ha commentato così la gara ai microfoni di Sky Sport: "Succede, anche l'anno scorso non si era mai partiti così. Come si è perso? 25 falli subiti contro 8, quando è così è impossibile vincere, questione d'intensità. Oggi c'era da mettersi al piano del Genoa, abbiamo commesso ingenuità ma c'era poco da fare. Meglio nella ripresa, ma è stata dura. Passaggio a vuoto, ci sono ancora 4 punti di vantaggio, credo ci sia stato un calo di tensione dopo Siviglia".
"Mettendo in campo così la squadra credevo di avere vantaggi, con Cuadrado in quella posizione tra le linee visto che marcano a uomo a tutto campo. Lichtsteiner sa uscire dalla pressione, ma è andata male e qualcosa ho indubbiamente sbagliato. Impegno importante e difficile, vincere a Siviglia non era semplice. Tuttavia l'atteggiamento iniziale era positivo, ma troppo leggero come abbiamo visto dal primo gol nella modalità come è arrivato e anche gli altri. Abbiamo 4 punti di vantaggio, ma riflettiamo: bisogna mettersi fisicamente al loro pari, poi tecnicamente siamo superiori e veniamo fuori. Oggi loro sono calati, se mantenevamo il 2-0 potevamo recuperare. Tre ko dopo la Champions non è un caso, una ci sta poi non va bene. Dobbiamo riflettere. E' una bella botta, il vantaggio è ancora buono, il bilancio è ancora positivo. Vorrei vincere tutte le partite, ma nessuno lo fa. Cerchiamo di rialzarci, consci che a livello di corsa dovremo metterci al pari delle altre".
