All'Allianz Stadium arriva il Benevento, ultimo match prima della sosta per gli spareggi mondiali, e Massimiliano Allegri non vuole distrazioni per la sua Juventus. Da Vinovo, l'allenatore bianconero ha presentato la gara in conferenza: "Non dobbiamo fare esperimenti, c'è da vincere la partita. Domani la vittoria va conquistata sul campo, è vero che loro non hanno fatto neanche un punto, ma i numeri sono pericolosi. Quindi non dobbiamo avere cali di tensione: ci saranno alcuni cambi, ma la maggior parte dell'undici sarà composto da chi ha giocato martedì. Pjanic? Ha preso una botta martedì, ha un versamento sul muscolo e vedremo in che condizioni sarà dopo la sosta. La botta di Benatia era più grave del previsto, non è ancora a disposizione. Marchisio o Howedes dal primo minuto? Marchisio potrebbe giocare dall'inizio, un conto è vederlo in allenamento, un altro in partita e domani sarà un buon test per lui e per quanto possa rimanere in campo, farà una buona partita. Il tedesco potrebbe fare uno spezzone se ci saranno le condizioni, vederlo dall'inizio è difficile perché non voglio fare troppi cambi".
Allegri mette tutti in guardia: "Il calcio è strano, due anni fa il Frosinone venne a pareggiare a Torino, ma ci sono tanti esempi del genere nel calcio, il rischio è alto. Per questo dobbiamo essere aggressivi, prenderci i tre punti prima della sosta. Domani festeggiamo i 120 anni, vogliamo vincere anche per questo ma soprattutto perche poi ci saranno gli scontri diretti e vogliamo restare attaccati alle prime: avere distrazioni domani significherebbe essere immaturi". Poi, un focus su due giocatori che ultimamente stanno offrendo prestazioni al di sotto delle loro possibilità: "Alex Sandro? Le sue prestazioni sono un pochino al di sotto, può capitare: il ragazzo però è sereno e ci ho parlato, mi ha dato risposte confortanti. Dybala martedì ha giocato bene, gli è mancato soltanto essere decisivo negli ultimi metri. Questo è dovuto anche al fatto che non aveva lavorato bene dopo l'ultima sosta. Avremo modo di recuperare la sua brillantezza. Il suo nervosismo? Deve trovare un equilibrio mentale. Si è ritrovato catapultato sulla luna dopo i primi 10 gol e poi a terra, deve saper gestire questi momenti. Ho parlato anche con lui, l'ho trovato sereno e sorridente. Domani gioca e sono convinto che tornerà al gol. Non si deve deprimere". Infine, qualche indicazione sulla formazione: "O Bernardeschi o Cuadrado, ma Federico ha fatto sempre bene quando è entrato: sa essere decisivo, ce l'ha nel DNA. Mandzukic? Non so se gioca domani, ne ha giocate tantissime e domani potrebbe riposare. Buffon o Szczesny? Pinsoglio - scherza Allegri, che poi si fa scappare uscendo: Gioca Szczesny".