Paolo Maldini è intervenuto ai microfoni di Sky prima di Juventus-Milan, 35esima giornata di Serie A. Una partita fondamentale per la lotta Champions, che il Milan non può sbagliare: "Oggi ci si gioca la stagione, al di là della partita in sé. Tutte possono ancora qualificarsi in Champions. Fino a stasera è ancora nelle nostre mani".
Milan, le parole di Maldini prima della Juve
"Come si vincono queste partite? L’esperienza in questi casi aiuta, ma anche l’incoscienza dei giovani può dare una mano", ha proseguito Maldini. "Stiamo bene. Molte volte in passato questa partita voleva dire anche scudetto. Per il nostro percorso non ci aspettavamo di essere qui oggi ma ce la giochiamo".
Maldini ha poi ribadito la fiducia in Stefano Pioli, la cui riconferma non è legata alla Champions. "Pioli non è in discussione. La qualificazione in Champions non era una richiesta della proprietà a inizio anno".
Il dirigente del Milan ha commentato anche la situazione di Gianluigi Donnarumma, in questo periodo più che mai al centro dell'attenzione: "Gigio è sereno e determinato. Dobbiamo pensare anche al suo passato, ha giocato nelle giovanili, ha esordito in prima squadra a 16 anni. Ha avuto anche stagioni non belle, non ha mai giocato la Champions e questo è il suo obiettivo".
Sul finale, un saluto a José Mourinho, futuro avversario sulla panchina della Roma: "A José ho mandato un messaggio, mi ha risposto sempre in maniera simpatica come lui è. Il suo arrivo fa bene a tutto il campionato italiano ed è anche uno stimolo: fa diventare la vetrina più importante".