Juve U23, Agnelli: "Seconde squadre fondamentali. Ajax? Un esempio"
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 15/03/2019 -

Juve U23, Agnelli: "Seconde squadre fondamentali. Ajax? Un esempio"

profile picture
profile picture
Le parole di Andrea Agnelli al convegno sulle seconde squadre che si è tenuto oggi all'Allianz Stadium. Presenti anche il presidente della FIGC Gravina e quello della Lega Pro Ghirelli
Le parole di Andrea Agnelli al convegno sulle seconde squadre che si è tenuto oggi all'Allianz Stadium. Presenti anche il presidente della FIGC Gravina e quello della Lega Pro Ghirelli

"La nostra volontà da un lato è quella di dare uno strumento importante all'Italia per tornare a competere ad altissimi livelli, dall'altro dal punto di vista individuale della Juve quello di calarci nella realtà della Lega Pro, e se ci sarà la possibilità della Serie B, e di contribuire allo sviluppo sia in termini di visibilità che di presenza negli stadi, riuscendo a portare un contributo di crescita a 360° non solo sportivo ma anche commerciale nella lega in cui operiamo. Dal nostro punto di vista l'impegno sarà massimo". Lo ha detto il presidente della Juventus Andrea Agnelli in occasione del convegno sulle seconde squadre in svolgimento all'Allianz Stadium. "Noi ci crediamo, il progetto è partito in fretta e furia da un atto del commissario senza un confronto che speriamo ci sia oggi", ha aggiunto il numero uno del club bianconero.

"Grandissimo merito va a Cherubini", il responsabile della formazione Under 23 della Juventus. "Da metà luglio in avanti ha svolto uno straordinario lavoro per allestire la rosa che oggi sta militando con grande dignità e capacità in questo primo campionato di Lega Pro. Sono sicuro che l'interesse manifestato l'anno passato sarà rinnovato e sarà importante lavorare per mettere a sistema una piattaforma che permetta a un certo numero di squadre l'ingresso delle seconde squadre e da lì nell'arco di un paio d'anni si vedranno frutti importanti sia a livello sportivo che di valorizzazione", continua Agnelli.

"Da parte nostra, abbiamo inserito le seconde squadre in un sistema di promozione e retrocessione, quindi credo sia fondamentale che queste decisioni prese rapidamente vengano messe a sistema. Noi, come avete sentito parlare me e anche Marotta, diamo grande importanza alle seconde squadre. Se la Federazione abbraccerà il progetto noi non ci tireremo mai indietro".

Mentre Cherubini esponeva il suo progetto citava l'Ajax,futuro avversario della Juve in Champions. "Queste sono le riflessioni che vanno svolte su singoli Paesi che non hanno i mezzi di altri e restano competitivi nel tempo. Se noi pensiamo alla storia del calcio, una volta la differenza la facevano le metropoli, con l'accesso delle tv i mercati hanno cominciato a fare la differenza", spiega il presidente bianconero. "Gli altri Paesi hanno dovuto continuare nella loro tradizione di coltivazione dei settori giovanili per rimanere competitivi. L'Ajax da questo punto di vista ha fatto una grandissima scuola e questo è l'esempio principe che anche un mercato senza risorse economiche, attraverso la politica sportiva possono esserci società di alto livello internazionale. L'Ajax oggi è ai quarti, ma l'abbiamo visto in finale di Europa League due anni fa. Quindi il sistema deve andare avanti. Grazie".



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!