Il ritorno al Real Madrid, per James Rodriguez, è stato tutt'altro che soddisfacente. Dopo due stagioni al Bayern Monaco, con 15 gol e 20 assist, il colombiano è rientrato in Spagna, ma senza riuscire a trovare spazio. Appena 728 minuti in 14 partite (la media di 52 minuti a partita) ed un solo match disputato nel post lockdown.
"È stata una delle stagioni più deludenti della mia carriera" ha raccontato James Rodriguez in un'intervista con Daniel Habif, influencer messicano. "È frustrante non giocare, so di avere la condizione per scendere in campo sempre - spiega James - Ma per gli altri non posso farlo, quindi è frustrante. Se fossi un cattivo giocatore lo accetterei, ma sono una persona che vuole vincere e giocare per sempre".
Il rapporto con Zidane
Tanta delusione nelle parole del colombiano che ha parlato del suo rapporto con Zidane: "Quando vedi che non hai le stesse opportunità dei tuoi compagni di squadra è difficile. Volevo andarmene ed il club non mi ha lasciato partire. Volevo andare dove avrei potuto giocare. Il mio desiderio era che i tifosi conservassero il ricordo della mia prima parte a Madrid, non questa".
Il futuro è segnato: James andrà via da Madrid. Le tempistiche, però, sono ancora ignote: "Anch'io vorrei sapere dove andrò. Potrebbero volerci giorni o settimane prima di saperlo - conclude - Non lo so, davvero. Voglio andare dove posso giocare, dove posso sentirmi felice".