Vincere: una parola, sette lettere, mille significati. La vittoria, per l’Italia di Roberto Mancini contro la Svizzera, è diventata quasi un imperativo. Battere la squadra di Petkovic per dare continuità al grande successo per 3-0 contro la Turchia nella prima giornata. Ma, soprattutto, vincere per assicurarsi un aritmetico posto negli ottavi di finale di Euro 2020, passando almeno come seconda nel girone.
Italia, qualificazione aritmetica agli ottavi di finale in caso di vittoria
Una vittoria contro la Svizzera questa sera (ore 21), nella seconda partita giocata di fronte ai quasi 15 mila spettatori dell’Olimpico di Roma, significherebbe, infatti, mettere già al sicuro il discorso qualificazione.
Il pubblico dello stadio della Capitale sarà tutto con la Nazionale di Mancini, come accaduto nel match inauguarale contro la Turchia. I giocatori sanno che una vittoria sarebbe il modo migliore per ripagare il grande affetto dei tifosi. Con un successo contro la squadra di Petkovic gli azzurri potrebbero, inoltre, affrontare l’ultima gara del girone contro il Galles con uno spirito diverso, più rilassato. Il ct della Nazionale potrebbe poi dare spazio a chi ha giocato meno e, quindi, far rifiatare i calciatori maggiormente impiegati in vista degli impegni successivi.
La giornata degli azzurri
La giornata degli azzurri è partita subito con la massima concentrazione. La Nazionale di Mancini si è ritrovata in mattinata al centro sportivo Giulio Onesti per l’allenamento di rifinitura, in cui sono state curate in modo particolare le “palle inattive”.
Quindi il ritorno all’hotel Parco dei Principi, sede del ritiro azzurro, l’ultima riunione tecnica e la partenza. Il pullman per lo stadio Olimpico attende. Centinaia di tifosi caricano la squadra all’uscita dell’hotel. I giocatori ripagano i saluti, ma la loro testa è già al campo. Italia-Svizzera sta per iniziare. Una partita da vincere, per gli ottavi di finale e non solo.
A cura di Tommaso Mangiapane