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Data: 15/11/2017 -

Italia-Svezia, dopo la gara De Rossi sul pullman svedese: "Ci ha fatto le congratulazioni e si è scusato per quei tifosi che hanno fischiato durante il nostro inno"

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L'applauso di Gianluigi Buffon che provava a 'smorzare' i fischi di San Siro durante l'inno svedese, il gesto di Daniele De Rossi a fine partita che non ha lasciato indifferenti i giocatori avversari. Due fotografie extra campo dal giorno di Italia-Svezia. E se l'applauso dell'ormai ex numero uno azzurro è stata una reazione vista subito, quello che ha fatto De Rossi dopo la gara è uscito fuori soltanto oggi. Come si legge sulle colonne dell'Expressen, alcuni giocatori svedesi hanno raccontato che il centrocampista, terminata la gara, è salito sul pullman della Svezia per andare a scusarsi con tutti i giocatori proprio per i fischi ricevuti durante l'inno, a Granqvist in particolare per la gomitata e poi ha fatto gli auguri a tutti i giocatori. A rivelarlo è stato Mikael Lustig; "Che gentiluomo", invece la replica di Pontus Jansson che ha proseguito: "Ci ha fatto le congratulazioni e si è scusato per quei tifosi che hanno fischiato durante il nostro inno nazionale. Appena è salito tutti abbiamo pensato: 'Wow, davvero sta succedendo questo?'. E' stato uno dei momenti più belli in realtà. Che signore. Una persona davvero bella e un vero capitano".

A Jansson fanno eco le dichiarazioni di Ken Sema: "Tutti pensavano che fosse un grande. Grande come un giocatore... e come uomo che viene a dirci queste cose". Quando De Rossi è salito sul bus, si legge ancora sul quotidiano svedese, erano presenti solo i giocatori e non ancora i componenti dello staff. Ma appena saputo quanto accaduto, anche il ct Janne Andersson non ha potuto non restare colpito dal gesto: "Questo è il lato migliore di questo sport. Sul campo ci può essere anche 'una piccola guerra', ma fuori è un'altra cosa. Ho un grande rispetto per De Rossi e per questo suo comportamento".



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