Continua anche oltre il triplice fischio la prima partita dell'Europeo Under-21 che l'Italia di Nicolato ha perso per 2-1 contro la Francia. Dopo l'introduzione del Var da parte della Uefa, a partire dai quarti di finale della competizione, a causa degli errori arbitrali che hanno penalizzato gli azzurrini, anche il presidente del Coni Giovanni Malagò è tornato sugli episodi.
Italia-Francia, Malagò: "Siamo stati penalizzati"
Prima la deviazione con il braccio di Kalulu sul colpo di testa di Pirola. Poi, l'altro colpo di testa, quello di Bellanova, che regala la rete all'Italia. Ma l'esultanza degli azzurrini sfuma dopo pochi istanti. Lukeba ferma la palla al di là della linea della porta. Scattano le proteste, ma per arbitro e guardalinee non è gol. "Faccio fatica a commentare la partita" ha sostenuto Nicolato al termine della gara.
Così, anche Giovanni Malagò ha espresso la sua opinione sugli errori arbitrali: "Oggi forse sia gli spettatori che i giocatori, ma anche gli arbitri non sono più abituati ad arbitrare senza la tecnologia. Questo è un fatto oggettivamente molto grave che ci ha fortemente penalizzato".
"Mi chiedo come sia possibile che succeda questo"
Così, la Uefa ha deciso di introdurre, a partire dai quarti dell'Europeo che si sta giocando in Georgia e Romania, Var e Goal line technology. "Mi chiedo come sia possibile che succeda questo" ha continuato il presidente del Coni Giovanni Malagò. "Quando ho scoperto che non c'era né la Var né la Goal line technology mi sono chiesto come sia possibile aver fatto un errore del genere. A prescindere dall'errore umano, è incredibile. Mi sono sentito con Gravina, è andato a parlare con i ragazzi, e ci siamo rimasti".