Ha detto basta. Dopo 23 anni di carriera passati nelle squadre più importanti e blasonate del mondo, Robbie Keane dice addio al calcio. L'attaccante, simbolo e leggenda, dell'Irlanda si ritira. A 38 anni e con il record di gol di 68 reti in 146 presenze con la maglia della nazionale della Repubblica d'Irlanda lascia, ma rimarrà nello staff del nuovo ct dell'Irlanda Mick McCarthy, dopo le dimissioni di O'Neil dalla guida della stessa.
Una carriera lunga 23 anni nei quali è sempre stato protagonista: 325 gol in 737 presenze con 10 club diversi e tutti importanti. Dagli inizi nel Wolverhampton alle ultime gare con l'Atletico de Kolkata (club indiano) passando per l'Inter, il Tottenham, il Liverpool, il Celtic, il Los Angeles Galaxy e tante altre.
Dove è andato ha lasciato il segno vincendo anche una Coppa di Lega inglese, una Supercoppa in Mls e 3 Campionati Mls a livello di club. Ma, forse, il suo orgoglio più grande sono stati quei due Europei giocati nel 2012 e 2016 con la sua Nazionale e il Mondiale del 2002. Oltre al record di gol e presenze con la sua Nazionale.
"Oggi, dopo 23 meravigliosi anni, sto ufficialmente annunciando il mio ritiro da calciatore professionista". Ha scritto in una nota. "Ho girato il mondo attraverso città bellissime e non avrei mai immaginato il percorso che avrebbe preso la mia vita calcistica. E' stata una carriera eccezionale che ha superato tutti i sogni e le speranze di un ragazzo matto cresciuto a Dublino".