Chiamatela pure zona Caicedo. Altro match raddrizzato al fotofinish per la Lazio: da una torinese all'altra, all'ecuadoregno sempre l'ultima parola. Dopo il 4-3 in casa del Toro, un altro gol pesantissimo (in settimana c'era pure stato quello allo Zenit: 'solo' all'82') che agguanta la Juve allo scadere: "Felipe si merita tutto questo", la soddisfazione di Simone Inzaghi nel postpartita. "E' un giocatore che sa farsi volere bene da tutti, ma non è l'unico: anche a San Pietroburgo chi è entrato ha dato una grande mano. E così oggi tutti i cambi hanno dato un contributo fondamentale".
Lazio più forte delle assenze. "Eravamo senza quattro titolari come Strakosha, Leiva, Lulic e Immobile", continua l'allenatore biancoceleste. "E a Brugge eravamo in 13, in Russia 14: abbiamo fatto un ciclo di partite incredibile con i giocatori contati. Per questo oggi l'esultanza era più spinta del solito. C'era bisogno di tutti, sapevamo che il momento era difficile ma abbiamo un grande cuore. Questi ragazzi si sono superati".
Poi l'analisi della partita: "Abbiamo meritato questo pareggio", chiude Inzaghi. "La Juventus ha una qualità enorme, ha preso una traversa ma anche noi abbiamo avuto le nostre occasioni. Per come siamo arrivati a questa sfida abbiamo fatto una grande prestazione".