Ottavo posto in campionato con la prospettiva di non giocare le coppe europee. Stagione da dimenticare per l’Inter troppo lontana dagli obiettivi prefissati in estate. Sul presente e sul futuro del club ha parlato Steven Zhang, figlio del proprietario dell'Inter Zhang Jindong, intervistato dalla CNBC: “Il calcio in Europa è visto come una religione, la gente impazzisce per il calcio. Suning ha una compagnia per i consumatori e investire in una squadra di calcio diventa una opportunità per avere nuovi sbocchi, nuovi scambi, nuove culture. Suning ha investito tanto, volevamo questa società. Il calcio è il calcio, è fatto di alti e bassi”.
Sulla prossima stagione e sulla suggestione Conte: “Ogni idea è possibile. Un allenatore è importante per una squadra, così come i giocatori devono essere funzionali; è come in un’azienda devi trovare i giusti impiegati. C’è bisogno di giocatori, persone, management che abbiano a cuore la società e che giochino per il club. Non è giusto pensare alla prossima stagione, bisogna pensare a dove sarà il club tra due, cinque, dieci anni”. Progetti futuri: “Quando si parla di una rinnovazione non bisogna pensare soltanto ai soldi da investire, ma anche alla strategia da attuare per farlo. Dipende tanto dai ricavi del club. La prima cosa è investire nelle facilities, nei giovani, nelle accademy per avere una crescita salutare del club. Vogliamo formare giovani che possano dare il meglio e che un giorno possano giocare nella prima squadra”.
Infine un messaggio per i tifosi: “Al nostro pubblico dico di avere pazienza e fiducia nel club; so che i tifosi amano il club profondamente. Faremo il nostro meglio e lo faremo passo dopo passo. Le cose non si possono cambiare in un mese e nemmeno in una partita, ma guardando avanti, penso sempre che sia necessario investire sul lungo termine , questa è la cosa più importante per un club. Non ho dubbi sul fatto che la squadra riprenda presto a giocare bene. E’ un’enorme responsabilità… soprattutto per me”.