Con un po' di sofferenza, vince l'Inter sul campo del Benevento. Tre punti ottenuti grazie ad una splendida doppietta di Brozovic, con i nerazzurri che volano a diciannove punti dopo sette partite. Ne ha parlato Luciano Spalletti ai microfoni di Sky Sport: "I nostri calciatori devono essere orgogliosi di ciò che stanno facendo, meritano quello che hanno ottenuto, nessuno gli ha regalato niente. La squadra sta lavorando bene, con grande professionalità e forza. In alcuni momenti non si riesce a mantenere la qualità, come oggi. Se subisci gol in uno stadio così, senza riuscire a segnare il terzo, poi è chiaro che si rischi".
Ancora sulla partita: "Noi, dopo il 2-0 siamo andati avanti a giocare perché volevamo chiuderla. Oggi i ragazzi hanno fatto ottime giocate di qualità sulla trequarti, poi con il loro gol tutto è diventato difficile anche dal punto di vista psicologico. Brozovic? E' un centrocampista di movimento che conosce il calcio, dà continuità. Nel suo ruolo possono giocare in tanti, anche Joao Mario. Siamo a posto".
Sulla sua Inter, invece: "Sono felicissimo di come stanno andando le cose, faccio i salti mortali. Riuscire a cambiare mentalità ad una squadra non è facile, si veniva da un momento difficile qui. Miranda? Oltre che un gran calciatore potrà diventare allenatore, nello spogliatoio è importante".