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Data: 15/09/2018 -

Inter, Spalletti: "La responsabilità è mia. Il tocco di mano di Dimarco? Clamoroso"

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Arriva la seconda sconfitta in quattro partite per l'Inter di Luciano Spalletti, ko a San Siro contro il Parma grazie allo splendido gol realizzato da Dimarco. L'allenatore nerazzurro ha commentato così il match ai microfoni di Sky Sport: "Chiaro che essendo l'Inter e giocando a San Siro non riusciamo a vincere le partite e anzi ci ritroviamo già con due sconfitte, diventa difficile trovare delle scuse o delle motivazioni a tutto questo. Dobbiamo fare di più, io ho delle responsabilità: se quello che propone l'Inter è questo qui, anche se abbiamo fatto bene per lunghi tratti, vuol dire che dobbiamo fare di più perché abbiamo potenzialità superiori: io sono il responsabile e il mio lavoro può essere messo in discussione se i giocatori rendono meno di quanto possono".

"Finché non abbiamo preso gol - ha continuato Spalletti - siamo stati là, poi ci siamo insabbiati un po' al limite dell'area. Troppa convinzione nei nostri mezzi? No, i ragazzi sono umili. Ho visto invece troppa tensione, figlia della confusione venuta fuori per il tentativo di fare un po' di più. Quell'atteggiamento lì ti viene anche dal voler fare qualcosa di più. Politano, ad esempio: l'ho messo fresco, eppure non ce la faceva per la troppa tensione".

Spalletti commenta anche l'episodio che ha visto protagonista Dimarco, autore di un tocco col braccio all'interno dell'area di rigore: "Questo è clamoroso, mamma mia. Me l'hanno fatto rivedere dopo, una roba clamorosa. Mi aspettavo fosse rivisto al VAR? Non so come funziona, lui gli tira la palla e la devia col braccio. E' abbastanza chiaro, la palla può andare dentro o sul palo, lui la devia col braccio aperto. Mi dispiace che il Parma sia entrato in campo per fare un po' di ostruzionismo, come si è visto con Sepe che già all'inizio ha buttato in campo un altro pallone su un nostro calcio d'angolo".

Infine, sull'infortunio di D'Ambrosio che complica i piani in vista della Champions: "Ci crea qualche problema, lui con Asamoah erano gli unici disponibili sulle fasce per martedì. Ma le soluzioni non mancano, possiamo mettere Skriniar largo terzino destro oppure giocare con la difesa a 3".


Tags: Inter



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