Imprevedibile, impronosticabile. Ricco di sorprese, cambiamenti improvvisi e risultati inaspettati, magari all'ultimo minuto. Questo è il calcio, anche se ti chiami Lionel Andrés Messi, sei quel "little boy from Rosario, Argentina" e hai in bacheca otto palloni d'oro.
È questa l'ultima vicenda dell'Inter Miami in MLS, che è stato eliminato a sorpresa al primo turno dei playoff dalla nona in classifica. Sconfitta 3-2 in rimonta dall'Atlanta United che vince un match pazzesco in aggregate e vola al secondo turno.
Messi non basta, la miglior squadra di MLS si arrende
Colpo di scena in MLS: l’Inter Miami di Messi, Suarez, Busquets e Jordi Alba viene eliminato al primo turno di playoff dall’Atlanta United. Una serie di tre partite stravagante, che alla fine vede vincere gli underdog con un aggregate di 6-5. Prima la vittoria per 2-1 targata ex Barça, poi le due sconfitte 2-1 e 3-2 che hanno segnato la condanna dei rosanero di Beckham.
Pronti, via e al 17' l'Inter Miami è avanti 1-0, con la strada che sembra spianata verso il passaggio del turno. Poi il ribaltone in due minuti e il gol della Pulga a ristabilire la parità. A deciderla, alla fine, è il classe 1999 polacco Bartosz Slisz, ex Legia Varsavia, mattatore del centrocampo avversario.
Nel segno di Thiaré
A prendersi le luci della ribalta, però, è Jamal Thiaré. 31enne, senegalese che ha segnato i due gol che hanno stravolto il match per l'Atlanta United. Solo 6 gol in 25 partite per lui, prima di salire in cattedra - come si suol dire - e far vedere a Leo Messi e compagni come si fa con una doppietta da protagonista.
La nona in classifica della Eastern Conference, che ha chiuso la regular season con 40 punti in 34 partite, vince e passa il turno. Davide vince contro Golia, l'Atlanta United vince contro l'Inter Miami, che poche settimane fa aveva stabilito il record di punti in una stagione regolare nella storia del campionato statunitense.