Novanta minuti a San Siro per conquistare 3 punti importanti contro il Napoli secondo, ma non più saldo in quella posizione. L'Inter, grazie al 2-0 contro la formazione di Sarri, si porta dunque a -3 dalla Roma e dal terzo posto sinonimo di Champions League (anche se con preliminari). Quello è l'obiettivo dei nerazzurri che mettono così pressione ai giallorossi domani impegnati alle 12.30 a Bergamo contro l'Atalanta. "Abbiamo giocato bene, tutti. Icardi? È giovane, ogni giorno può migliorare - ha dichiarato Roberto Mancini ai microfoni di Sky -. Non batti il Napoli, che ha fatto una stagione straordinaria, senza rischiare niente".
Mancini poi ha analizzato il momento della sua squadra: "I giocatori alternano momenti buoni a momenti meno buoni durante la stagione. Kondogbia per esempio è giovane, al primo anno in Italia, ha bisogno del tempo di ambientarsi. Però ha le qualità, avrà bisogno di tempo ma, per l'età che ha, ha dimostrato di poter essere un grande giocatore. Il campionato italiano è difficile. Icardi e Jovetic? Avrebbero potuto far meglio in certi momenti della stagione. Oggi han fatto bene, come altre volte, e altre ancora invece meno bene ma può capitare".
"Non puoi non concedere niente al Napoli - ha proseguito Mancini - ma aver concesso così poco significa che abbiamo fatto bene". Il terzo posto è a tre punti, Mancini non pensa sia impossibile raggiungere questo obiettivo ma non si sbilancia: "Ci sono punti a disposizione. Non abbiamo tante chance, ma vedremo alla fine dove saremo. Abbiamo lasciato tanti punti stupidamente, ma vedremo tra 5 partite".