L’Inter è andata ad un soffio da un’impresa storica. Dopo la sconfitta per tre a zero allo Juventus Stadium, i nerazzurri hanno cancellato il risultato dell'andata, portando ai rigori il match, poi perso. Ai microfoni di RaiSport, Roberto Mancini ha commentato così l’amara sconfitta: “Mi spiace molto questo risultato perché i miei ragazzi si meritavano di andare in finale. Per diciotto partite siamo stati in testa e tutti ci criticavano, ora giochiamo meglio, ma ci criticano comunque. La partita di domenica con la Juventus è stata totalmente equilibrata, determinata solamente dall’infortunio di D’ambrosio, ma non abbiamo meritato di perdere. Siamo dispiaciuti per aver perso tanti punti, quando però si prova a crescere ci sta che si facciano passi indietro. Spero che questa partita sia utile per farci crescere in consapevolezza per farci arrivare al terzo posto, così che nella parte finale del campionato la squadra possa comprendere meglio le sue importanti qualità con cui fare ancora più punti”.
Sull’andamento della propria squadra, Mancini non ha dubbi: “Siamo una formazione che sta cercando di costruire una cosa importante e ci sta che si passi attraverso momenti in cui non si riesce a dare il massimo. Abbiamo iniziato a concedere gol, cosa che prima non facevamo, e questo ha inciso molto, soprattutto in partite in cui abbiamo subito gol all’ultimo minuto e avremmo meritato di vincere. La difesa? Con Jesus è da tempo che studiamo questa posizione, lo stesso D’Ambrosio secondo me può fare bene dove ha giocato stasera. Eder è un grandissimo giocatore, ora un po’ sfortunato, ma farà benissimo. Kondogbia? Non ha nulla di grave, è in ospedale solo per accertamenti”. Mancini conclude parlando dei prossimi match di Serie A: “Domenica sarà una partita importante, dovremo giocare come stasera e se saremo così bravi da vincere sia la sfida con il Bologna che con il Palermo, penso che si possa riaprire il discorso per il terzo posto”.