RobertoMancini, allenatore dell'Inter, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita di domani sera con il Napoli in programma a San Siro, importante per non dover rinunciare in maniera quasi definitiva alle posizioni che valgono la qualificazione alla prossima Champions League. Ecco le sue parole: ″Affronteremo una squadra forte anche senza Higuain, ci sono ancora 18 punti in palio da qui alla fine del campionato e abbiamo il dovere di provare a credere nel terzo posto. Avessimo segnato qualche gol in più avremmo meno punti da recuperare.
Poi sul mercato: "L’obiettivo mio e di Thohir è quello di rinforzare la squadra, siamo una squadra giovane e ci mancano delle pedine importanti per crescere: ora però dobbiamo pensare solo al finale di stagione. A giugno cercheremo di non commettere errori e fare del nostro meglio. Se resto? Non rispondo alla stessa domanda tutte le settimane″.
L’allenatore dell’Inter ha parlato anche di alcuni giocatori a sua disposizione: ″Con Icardi non ci sono mai stati problemi, ma quando un giocatore va in panchina non è mai felice. Perisic è creciuto molto dopo un periodo di adattamento al calcio italiano, mentre Kondogbia proviene da un contesto in cui solo due squadre erano veramente competitive, ha avuto anche problemi fisici ma ora sta bene. Telles è un giovane che deve continuare a lavorare bene per migliorare in Serie A. Per l’anno prossimo servirà trovare una soluzione che permetta a Gnoukouri di esprimersi con continuità″.
Sugli attaccanti che il Napoli potrebbe schierare nella partita di domani: ″Gabbiadini è un giocatore di qualità che mi piace e seguo fin dai tempi in cui giocava nell’Atalanta, mentre Mertens è abbastanza conosciuto: entrambi giocano però nel Napoli, che sta costruendo una squadra sempre più forte nel corso degli anni. L’assenza di Higuain non cambierà nulla nelle mie scelte. Con Sarri? Ci siamo chiariti".