Mercoledì alle 18.45 l'Inter ospiterà lo Shakhtar Donetsk: "Domani per noi sarà una partita decisiva e cercheremo di affrontarla nel migliore dei modi", ha esordito Simone Inzaghi nella consueta conferenza stampa della vigilia.
L'allenatore nerazzurro sottolinea le difficoltà del match: "Sappiamo che domani è importantissima, è uno dei nostri obiettivi. Lo avevo detto alla presentazione che al di là dei giocatori partiti il nostro obiettivo doveva essere quello di tornare agli ottavi di finale. Siamo a buon punto ma manca tanto. Sappiamo che domani è una partita decisiva perché poi l'ultima non sarà delle più semplici a Madrid".
"Cercheremo di non farli palleggiare"
Inzaghi prosegue sul match: "Secondo me sarà un'ottima partita, europea, con due squadre che giocano bene a calcio. Per noi importantissima, che può darci tanto. La partita dell'andata la potevano vincere tutte e due le squadre. Forse abbiamo avuto più occasioni noi, ma lo Shakhtar ha avuto più palleggio. Siamo consapevoli di affrontare una squadra che vuole comandare la partita e dobbiamo cercare di non farglielo fare".
"Spero che tutti possano recuperare"
Poi fa il punto sugli infortunati: "Dobbiamo recuperare, domenica Barella e Correa hanno chiesto il cambio, Calhanoglu, invece, era l'unico ammonito e ho preferito toglierlo. Sapendo che Dzeko non è al top e Satriano non è disponibile domani, dovrò fare valutazioni corrette. Speriamo che il riposo possa consentire a tutti di recuperare".
L'allenatore dell'Inter, infine, evidenzia come il destino in Europa sia nelle mani della sua squadra: "Penso che domenica abbiamo fatto una grande gara, abbiamo battuto il Napoli che ha la miglior difesa in Europa. I ragazzi hanno dato una grandissima prova di maturità e carattere. Sappiamo che domani è tutto nelle nostre mani", ha concluso Inzaghi.