Un passato che non si dimentica e che influenza anche il presente, un calcio – quello italiano – che gli piace ancora, perché gli è rimasto nel cuore. Ronaldo il Fenomeno in Serie A ci ha giocato per sei stagioni (5 all’Inter e una al Milan), quel tanto che basta per guardarla con interesse e attenzione. Con una sottile speranza, anche non troppo velata: "Da interista spero che lo Scudetto non lo vinca la Juventus, tifo Napoli – ha confessato ieri da Londra in esclusiva a Sky Sport 24 durante un evento Nike: “Ho il massimo rispetto per i bianconeri e per i suoi tifosi, ma da interista è meglio per me che il titolo lo vinca un’altra squadra”. Poi uno sguardo inevitabile all’Inter, in modo particolare al suo bomber: “Icardi? Non mi intendo di mercato, quindi non posso dare consigli. Tanti club lo vogliono, anche il Real Madrid, che è il sogno di qualsiasi giocatore... Comunque credo che stia bene all'Inter. Io sono stato davvero felice per tutto il periodo della mia carriera in nerazzurro, anche se ho sofferto tanto per gli infortuni, è stata una sfida bellissima". Inter che adesso, però, si deve rialzare: "Stava andando benissimo fino a poco tempo fa, ero super contento… E' stato importante cambiare, è stato fatto un grande passo avanti rispetto all'anno scorso, anche se ora la squadra è in difficoltà". Una nuova rivoluzione in panchina? "Sono contro i cambi in corsa, l'Inter si riprenderà e terminerà alla grande. Va dato tempo a Spalletti, bisogna credere nel progetto e aspettare fino alla fine". Chiosa finale su due amici ed ex avversari. Di Biagio e Gattuso, che adesso si trovano sulla panchine della Nazionale e del Milan: “Il primo capisce tanto di calcio, è stato tutta la vita in Nazionale. E' una buona scommessa per l'Italia. Ringhio è cresciuto al Milan, conosce tutta la storia del club, oltre alla conoscenza del mondo del calcio ha un suo modo di motivare la squadra importante per tutti i giocatori. Auguro ad entrambi il meglio".
Data: 08/02/2018 -