Programmazione: questa è la parola d’ordine in casa Torino. Lavorare adesso per bruciare la concorrenza e non farsi trovare impreparati tra qualche mese. Pensare al presente, ma anche al futuro, soprattutto in un reparto: la difesa. Non si è fatto sfuggire le occasioni il ds Petrachi, sempre vigile sul mercato, anche quando i riflettori sono tutti puntati sul campo. Milinkovic-Savic, Lyanco e Bonifazi: tre acquisti di prospettiva, a cui vanno aggiunti i già presenti in rosa Barreca e Zappacosta, per un reparto dal futuro più che roseo.
Milinkovic-Savic. Sergej? No Vanja. Fratello del più noto centrocampista della Lazio. Classe 1997, professione portiere. Il Torino ne ha acquisito le prestazioni nell’ultimo mercato di gennaio, lasciandolo in prestito fino al termine della stagione al Lechia Danzica, squadra di Serie A polacca. Fisico imponente per un ragazzo della sua età (202 cm per 92 kg) che solo tre anni fa era stato acquistato dal Manchester United, costretto qualche mese più tardi a svincolarlo a causa del mancato permesso di lavoro in Inghilterra.
Colpo in prospettiva ma anche di qualità. Un altro Milinkovic-Savic è pronto a sbarcare in Serie A.
Stesso anno di nascita, ruolo diverso. Il secondo colpo si chiama Lyanco Evangelista Silveira Neves Vojnović, noto a tutti come Lyanco (vedi qui la storia). Difensore elegante e fisico, bravo con i piedi e in marcatura. Idoli? Facile, Sergio Ramos. Nonostante la giovane età ha già attirato l’attenzione di molti addetti ai lavori, uno su tutti ‘Il Loco’ Bielsa che in estate stava pensando di portarlo alla Lazio. Lyanco è cresciuto nel San Paolo, al fianco dell’esperto Diego Lugano e di Rodrigo Caio, anche lui seguito da molti top club europei, ma fresco di rinnovo. La difesa del Torino parla (parlerà) serbo.
Un altro colpo arriva dal settore giovanile e non dal mercato. Kevin Bonifazi, attualmente difensore della Spal e dalla Nazionale Under 21. Dopo tanta fatica in Lega Pro, arriva l’esplosione a Ferrara dove Semplici gli affidato le chiavi di una delle migliori difese del campionato cadetto. Nei giorni scorsi è arrivato il rinnovo fino al 2022, sintomo di un ritorno alla base a fine stagione. Per un club attento ai talenti di casa propria come il Torino, la maturazione di Bonifazi equivale ad un altro gioiello da lanciare in prima squadra senza timore.
Due innesti, più un giovane di proprietà blindato. Gianluca Petrachi si è mosso in anticipo, ringiovanendo il reparto difensivo. Insieme a questi nuovi acquisti ci saranno Barreca e Zappacosta, giovani ma già affermati, protagonisti di un’ottima stagione che gli è valsa rispettivamente la titolarità in Under 21 e in Nazionale maggiore.
Data: 28/03/2017 -