Rispetto senza paura. Questa la filosofia di Hutter, che in conferenza stampa ha presentato la gara tra il suo Eintracht Francoforte e l'Inter. Una sfida speciale per i tedeschi, come affermato dall'allenatore: "Di fronte avremo un grande avversario. E’ un bellissimo sorteggio: conosciamo quanto è grande l’Inter e c’è grande attesa. E’ giusto che l’Inter si preoccupi? Abbiamo vinto nel finale e questo risultato ci dà più fiducia e più forza. L'Europa League è una competizione difficile e dobbiamo per forza ottenere un risultato importante domani per qualificarci al ritorno tra una settimana".
Primo obiettivo: non subire gol. Hutter tiene alta la guardia dei suoi in vista del ritorno, e sa bene quale può essere il risultato migliore in ottica qualificazione. "Vogliamo cercare di gestire la partita e non subire gol in casa che è una cosa importante. Contro il Donetsk abbiamo fatto vedere di essere offensivi, ma siamo stati anche compatti in difesa". L'allenatore dell'Eintracht analizza poi il caso Icardi: "Non è detto che debba per forza influire negativamente. A Cagliari non sono andati bene ma sappiamo che subiscono pochi gol".
Nonostante il periodo poco felice in campionato Hutter non si fida dell'Inter: "Se guardiamo le partite che hanno disputato in Champions ci si rende contro che sono una grandissima squadra. Parliamo di un collettivo di altissima qualità. Spalletti? E' un grande allenatore, è uno dei migliori in Italia e in Europa. Ha fatto sempre bene e gioca un calcio propositivo", ha concluso Hutter.
