Uno scontro che sembra non finire più, quello tra Manuel Neuer e Marc-André ter Stegen.
La discussione tra i portieri di Barcellona e Bayern Monaco per il ruolo di numero uno della Nazionale tedesca, dopo un lungo botta e risposta tra i due, ha coinvolto anche il presidente del Bayern Monaco, Uli Hoeness.
Proprio il patron bavarese, parlando a Sport 1, ha preso una posizione netta in favore di Neuer, portiere del suo club.
“Credo sia assurda tutta questa vicenda. Non credo che sia giusto come la stampa di Monaco di Baviera sta trattando la questione. I giornali a ovest supportano Marc-Andre in maniera estrema, neanche avesse già vinto 17 mondiali. E non vedo lo stesso tipo di supporto per Manuel nei giornali del sud della Germania”, ha spiegato Hoeness, sfogandosi con i media, prima di mettere ben in chiaro una cosa: il portiere del Bayern resta il migliore.
“Non è giusto rendere pubblico un argomento simile. Ter Stegen non ha nessun diritto di chiedere di giocare. Per il portiere è diverso rispetto agli altri ruoli, perché non si può sempre cambiare il titolare. Neuer è il numero uno, non ci sono discussioni al riguardo. Sarà sempre il migliore” ha sottolineato il numero uno del Bayern Monaco.
“È stato infortunato per un po’, ma era ovvio che sarebbe stato lui il titolare quando sarebbe tornato sui suoi vecchi livelli. E ora lo ha fatto”.
Al termine della partita di Champions League vinta con la Stella Rossa, non sono mancate le pesanti critiche del Presidente anche alla Federazione calcistica tedesca, per come ha gestito la situazione: “Non mi piace che venga danneggiata la reputazione dei nostri calciatori. E mi sarei aspettato maggior supporto dalla Federazione. Ma con loro ci sono sempre problemi. Prima l’esclusione dalla nazionale di tre nostri giocatori, adesso questa storia con Neuer. Non si può permettere a un compagno di squadra di rendere pubblico un problema di cui dovrebbe discutere solo con Low”.
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