Dopo la salvezza raggiunta nello spareggio del Mapei Stadium contro lo Spezia e il rinnovo di contratto fino al 2026, il ds dell'Hellas Verona, Sean Sogliano ha parlato in conferenza stampa.
Hellas Verona, le parole del ds Sogliano
"Noi facciamo fatica a staccare, gli unici che ci riescono sono i calciatori. Andranno fatte valutazioni ancor più nei particolari: Bocchetti e Zaffaroni hanno fatto un grande lavoro, sono contento di essere riuscito ad arrivare fino in fondo con loro. Ora vanno fatti dei ragionamenti insieme al presidente: oggi ho appuntamento con l'agente di Bocchetti, parleremo anche con Zaffaroni e poi prenderemo una decisione definitiva. Questa stagione ha tolto molto dal punto di vista nervoso. Ieri abbiamo trovato l'accordo per il rinnovo, che è stata una battaglia (ride, ndr). Entro la fine della settimana vogliamo essere sicuri della scelta che faremo", così il ds gialloblù in conferenza stampa.
Sulla prossima stagione: "Ci aspetta un altro campionato molto difficile, dovremo avere fame per mantenere la categoria. La Serie A è sempre più competitiva. Quanto accaduto è molto bello, ma io vivo già le preoccupazioni e le tensioni per il prossimo anno: il risultato non annulla le difficoltà che la stagione ha messo in mostra. Siamo stati bravi a spostare i problemi, che vanno comunque risolti. Ci aspettano due mesi impegnativi, non dovranno in alcun modo mancare la fame e la cattiveria nel prossimo campionato".
Sul rapporto col Verona: "Un direttore sportivo deve fare il direttore sportivo. Io mi ritengo un grande aziendalista, i rapporti diventano quasi familiari, e le mie scelte sono sempre state orientate verso questo aspetto. Non mi piace fare la figurina". Su Hien e Tameze: "Entro la fine della settimana dobbiamo definire il futuro della guida tecnica della squadra. A Verona rimangono i giocatori che vogliono restare, trattenere chi vuole andarsene sarebbe un errore. Chi resta, deve lottare con il coltello tra i denti".