In questi giorni il mondo del calcio è stato scosso dall'idea della Superlega, ma non solo: nel mezzo della bufera scatenata dalla nuova competizione, è arrivata la risposta dell’Uefa, ovvero un’importante modifica al format della Champions League. Dal 2024, la massima competizione europea dovrebbe ampliarsi da 32 a 36 squadre e avere una disposizione molto differente.
Una proposta che non piace a Ilkay Gündogan, centrocampista del Manchester City, che si è mostrato contrariato su Twitter: “Nonostante tutte le questioni legate alla Superlega, possiamo parlare anche del nuovo format della Champions League? Partite su partite su partite, ma nessuno pensa a noi calciatori? Il nuovo format della Champions è solo il minore dei due mali a confronto con la Superlega".
Il tedesco, quindi, ha criticato così la scelta presa dall’Uefa sulla riforma del format Champions, prendendo anche posizione contro la Superlega. Ha aggiunto poi: “Il format attuale della Champions funziona perfettamente ed è per questo che è la competizione più popolare al mondo, sia per i calciatori che per i tifosi".
E tra meno di una settimana, lo stesso Gündogan sarà protagonista proprio in Champions League nella semifinale d'andata contro il Paris Saint-Germain in programma mercoledì 28 aprile al Parco dei Principi.