Guberti: "Prima di smettere voglio tornare in A con il Perugia che ha...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 18/02/2017 -

Guberti: "Prima di smettere voglio tornare in A con il Perugia che ha sempre creduto in me"

profile picture
profile picture

Ha ancora tanta voglia di giocare, divertirsi e stupire, Stefano Guberti. Il Perugia ha creduto in lui, dandogli una possibilità quando tanti altri avevano deciso di non puntare più sul suo talento, e tutta la squadra ne sta raccogliendo i meritati frutti. Oggi, la grande sfida contro l'Entella, che potrà dire molto sul cammino in zona playoff del Grifone. In un'intervista al Corriere dello Sport, Guberti ha detto: "Se vogliamo dare continuità ai risultati dobbiamo vincere questa partita. L'Entella ha solo qualche punto meno di noi e sarebbe una vittoria importante per cercare di rimanere stabili nella zona playoff".

Una stagione in cui Guberti si sta mettendo alle spalle un passato che a volte gli ha riservato tanta sfortuna: "Ho messo tutto alle spalle nel momento in cui sono tornato a giocare a calcio. Ci ho messo una pietra sopra, e voglio pensare solo a quello che potrò fare da qui alla fine della mia carriera e cercare di divertirmi. Sono soddisfatto del mio campionato, ma non del tutto. Sono sempre stato malato di calcio, e certe volte questo ha pesato anche sulla mia famiglia. Devo ringraziare però tutte le persone che mi sono state vicine, molti mi hanno tirato giù ma grazie a loro mi sono risollevato".

A Bari Guberti ha avuto l'occasione di lavorare con un certo Antonio Conte, allora agli inizi della sua carriera: "Nessuno aveva capito le sue reali potenzialità tranne voi. Mi ha stregato fin da subito per il suo modo di concepire il lavoro durante la settimana. Bucchi? Con lui si lavora bene perché ha idee simili a quelle di Conte. Si aggiorna su tutto e non si fa condizionare da nulla. L'avversario più forte che ho incontrato? Dico Thiago Silva e Nesta. Il mio compagno più forte è stato invece Totti".

Guberti chiude poi con una promessa: "Il mio sogno è quello di giocare ancora una volta in Serie A prima di smettere. Se riuscissi a farlo con il Perugia sarebbe la favola perfetta perché ripagherei la fiducia che mi ha dato la società e nello stesso tempo esaudirei il sogno che mi sono ripromesso quando sono rientrato a giocare. Ci spero e ci proverà con tutto me stesso".



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!