Vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo con Occidentali’s Karma, Francesco Gabbani, oltre ad essersi dimostrato un grande artista è anche appassionato di sport. In questi giorni ha infranto tanti record: "Dalle visualizzazioni della canzone, alle ore di sonno perse per interviste post vittoria...". Appassionato di bici anche: "Il primo giorno di prove ho pedalato per un'ora per scaricare la tensione". Ma Gabbani segue anche il calcio, solo perché cresciuto in una famiglia juventina. L'esordio con la Nazionale cantanti però è stato rimandato: "Anche qui penso di aver battuto un record: sono stato sostituito durante il riscaldamento per colpa di un infortunio", ha spiegato durante l'intervista a SkySport.
Ma il calcio rientra sempre nella sua vita. Dietro la scimmia che l'ha accompagnato sul palco dell'Ariston infatti c'è Filippo Ranaldi, che prima di intraprendere la carriera artistica ha avuto un passato nelle giovanili della Lazio. E il calcio ritorna anche ripensando alla sua città, Carrara. La stessa in cui è nato di Buffon: "Non ho ancora avuto l'occasione di conoscerlo, sarebbe fantastico organizzare un incontro". Altro carrarese doc è Bernardeschi: "Non lo conosco, ma sono felice di rappresentare insieme a loro la nostra città".
La sua Occidentali's Karma però è entrata ormai nel dizionario degli italiani: "Sono contento che il linguaggio musicale, possa diventare di tutti". Come domenica, quando ha fatto il debutto nelle telecronache italiane: dopo il gol di Insigne era davvero un... Napoli's Karma!
Musica e calcio, un legame indissolubile. Il miglior 'performer'? Dani Alves, che nei profili social mostra quanto senta il ritmo brasiliano che gli scorre nelle vene: "Gli darei un 10+ potrebbe seguirmi nelle tournée, oppure al prossimo Sanremo".
Un successo quasi inatteso, quello di Gabbani, che ognuno ha reinterpretato dandogli un proprio significato. In realtà per Gabbani sono due gli aspetti di riflessione: "Prendere in giro noi occidentali che ci avviciniamo alle culture orientali rimanendo ad un livello superficiale. Poi citando la 'scimmia nuda', dovremmo essere più consapevoli che siamo sviluppati intellettualmente, ma ci muoviamo solo per soddisfare i nostri desideri carnali".