“Mi dispiace che ci sia poco dialogo, c'è mortificazione dei giuristi di alto livello di cui è composto il Tribunale e la Corte d'Appello Federale, di un professionista di alto spessore come Gerardo Mastrandrea della Lega Serie A”.È questo il pensiero sulla sentenza del Collegio di Garanzia su Juventus-Napoli del presidente FIGC Gabriele Gravina che, sulle frequenze di Rai Radio 1, ha fatto il punto sulle tematiche principali collegate al calcio italiano.
A partire dall’emergenza Coronavirus: “Il momento più difficile è stato quando c'è stata la sensazione che il mondo del calcio chiudesse i battenti, ma ne siamo usciti rafforzati”. Anche se non sono mancate le perdite economiche: “I ricavi hanno subito un tracollo: solo in Serie A sono 400-500 milioni di perdita netta”.
Tifosi e play-off
La speranza allora è rivedere presto i tifosi allo stadio: “Dipende molto dallo sviluppo e dall'evoluzione della pandemia, ma soprattutto dall'efficacia di questo vaccino che sta partendo ormai in tutta Europa. L'auspicio è quello di rivedere gli spettatori il prima possibile: al riguardo chiediamo pari trattamento e pari dignità tra le diverse categorie sociali".
Il presidente della Figc, che si ricandiderà nelle elezioni in programma il 22 febbraio e con il supporto delle leghe professionistiche, ha già annunciato nelle scorse settimane una riforma dei campionati per il prossimo futuro: “Il tempo è maturo non solo per i play-off: la nuova ristrutturazione del format non deve riguardare soltanto la fase finale. Quello attuale è un campionato incerto che propone delle alternative, un prodotto che si posiziona meglio sul mercato".
La Nazionale e Paolo Rossi
Roberto Mancini ha rilanciato l’Italia: “Il rinnovo di Mancini è legato solo a questioni temporali. Parlare di contratto quando ci sono ancora due anni credo sia prematuro, ma Mancini sa che troveremo un'intesa che si baserà sull'amore e la passione dimostrata in sintonia verso i colori azzurri, i calciatori protagonisti di questa galoppata e soprattutto i nostri tifosi. Nations League? Tornare a vincere è un augurio che ci facciamo per tutti i nostri tifosi, un trofeo in Italia manca da tanti anni”.
Infine il ricordo di Paolo Rossi, cui sarà dedicata la sala del consiglio federale: “Il calcio italiano ha perso un amico che ricorderemo tramite tante iniziative. Abbiamo l'intenzione di intitolargli la sala del consiglio federale, un luogo sacro del Consiglio che diventerà 'sala Paolo Rossi'"