La Champions League è da sempre la massima competizione europea, e anche quella più ambita. Campioni, giocate e tanti gol. Tutto nella meravigliosa vetrina di questa competizione. Si è segnato tanto, come al solito. Infatti, sono state 275 i gol complessivamente realizzati nella prima fase a gironi, con sei autogol. Ma andiamo ad analizzare nello specifico quali sono le nazioni più rappresentate.
Al primo posto c'è, paradossalmente, il Brasile con 34 reti. A guidare questa speciale classifica per la Nazionale verdeoro c'è Neymar con cinque gol. A seguire abbiamo la Francia con 31 reti, e se nella nazione Campione del Mondo, Griezmann e Mbappè la fanno da padrone, anche Benzema, Fekir e Cornet con i loro nove gol totali danno un contributo importante. Molto distanti Argentina e Spagna, appaiate a 23 reti. Dybala, Icardi e Messi hanno messo a segno 15 delle reti a tinte argentine, meno protagonismo, ma più protagonisti invece per gli iberici.
Belgio, Olanda, Portogallo, Inghilterra e Croazia, in ordine, vanno da 12 a 10 reti realizzate. Fermi ad 11 i lusitani, orfani della loro macchina da gol preferita chiamata Cristiano Ronaldo, al pari dell'Olanda trainata da de Jong. Kane e Kramaric protagonisti per Inghilterra e Croazia ferme a 10. Flop Germania e Italia. La prima con 7 reti, mentre la seconda con 4 (tre Insigne ed una Pellegrini). Il capocannoniere attuale della Champions League è Lewandowski, con 8 reti, unico rappresentante della Polonia. Tra le altre nazioni, spiccano le 5 reti del serbo Tadic - sei le totali della sua nazione - e sempre le 5 marcature del maliano del Porto Marega.
Una rete anche per Comore con Ben Nabouhane, e Burkina Faso con Bertrand Traorè.