La Liga ci ha pensato. A più riprese. Ma alla fine si arrende: Girona-Barcellona non si disputerà all'Hard Rock Stadium di Miami. Si trattava dell'ultima trovata di marketing pensata con un'importante società, la Relevent, che aveva trovato l'accordo con la massima divisione spagnola per far sbarcare i blaugrana (più che il Girona) in America. Ma proprio i tifosi di casa avevano protestato: vedere Messi e compagni nel loro stadio è considerato come uno degli eventi dell'anno. In campo era sceso anche Infantino, che aveva dato parere negativo. E dopo oltre due mesi di botta e risposta, è arrivato il comunicato definitivo da parte della Liga stessa: niente partita a Miami. Ecco la nota:
1. Da parte de LaLiga vogliamo congratularci con l'FC Barcelona e con il Girona per la loro volontà di essere pionieri nell'intenzione di giocare una partita di campionato al di fuori della Spagna. Il progetto LaLiga con Relevent, firmato 15 anni fa, continua. Dal primo momento abbiamo dichiarato che la partecipazione al gioco è volontaria e se FC Barcelona dovesse manifestare il suo desiderio di non partecipare, la partita non si potrà disputare a Miami secondo la data concordata.
2. A LaLiga dispiace, e non potrebbe essere altrimenti, pensare alla delusione che potrebbe verificarsi tra i nostri fan negli Stati Uniti. Vogliamo comunicare a tutti loro che, nel più breve tempo possibile, LaLiga giocherà una partita ufficiale negli Stati Uniti, proprio come i principali campionati americani (NBA, NFL, MLB, NHL) al di fuori dei loro confini.
3. LaLiga continuerà con la richiesta di chiedere che una partita possa essere giocata fuori dalla Spagna, sebbene ritiri la partita specifica del 26 gennaio. Continueremo con la causa poiché le informazioni e i dati raccolti confermano che la posizione della Royal Spanish Football Federation (RFEF) non è conforme alla legge.