Sono giovani, talentuosi e segnano. Chi più, chi meno, la sostanza è una sola: sono i dieci 'bomberini' dei cinque migliori campionati europei. Qualità, corsa, fisicità. In una parola: talento. Dieci Under 21 a tratti terribili. Degli "Enfants Terribles".
Sintagma francese come Ousmane Dembèlè, classe 1997 e numero uno di questa speciale classifica. Il più giovane dei dieci è anche quello che guarda tutti dall'alto dei suoi 12 gol in 22 presenze. Nel Rennes, settimo in Ligue 1. Gli ultimi due alla 32esima giornata, due gare fa, al Reims. Ala sinistra che studia Neymar, a 19 anni mezza Europa gli ha messo gli occhi addosso. E il Rennes? Se lo tiene stretto. "Ous" è un patrimonio, e partirà quando sarà più maturo.
Al secondo posto c'è Antonio Sanabria, gioiellino del 1996 ex Cantera del Barcellona e di proprietà della Roma, che gongola all'idea di avere "in casa" un attaccante che, al momento, ha già segnato 11 gol nello Sporting Gijon e a fine stagione dovrebbe tornare in giallorosso. Lui la maturità la sta già raggiungendo a suon di gol e partite incredibili. Compagno di squadra di Sanabria, ma di un anno più grande, è Carlos Castro, che con sette gol è al nono posto.
Sul gradino più basso del podio invece non c'è un attaccante, ma un centrocampista, l'unico della top ten: Dele Alli, trequartista del Tottenham e vera sorpresa della Premier League. Alla prima stagione nel massimo campoionato inglese, dopo essere stato scoperto nell'Mk Dons, Alli è già in doppia cifra: 10 gol tondi tondi, tra tiri al volo e inserimenti, culminati ieri con la doppietta allo Stoke City nello 0-4 del Britannia Stadium.
Ancora Premier e Liga giù dal podio: Anthony Martial (96), Aleksandar Mitrovic (94) e Iñaki Williams (94). L'attaccante centrale (o esterno) del Manchester United è il più "famoso" del gruppetto appaiato a 8 gol: sarà per il fatto di giocare in uno dei club più conosciuti del mondo, sarà per la spesa fatta dai Red Devils l'estate scorsa per strapparlo al Monaco, o forse per le potenzialità da fenomeno, sta di fatto che Martial ha stupito tutti per la maturità che mette in campo. Mitrovic e Williams, invece, sono molto diversi: il primo è un centravanti puro, il secondo più esterno offensivo, ma i numeri non mentono, e dicono 8 gol come Martial.
A 7 reti, finalmente, un italiano: Domenico Berardi. L'ala destra del Sassuolo è il primo (e unico) rappresentante della Serie A. In una stagione particolare, il classe '94 ha un po' deluso le attese, ma i suoi gol continua a segnarli, con l'obiettivo di chiudere in campionato in doppia cifra: sarebbe il terzo consecutivo su tre stagioni giocate in A. Come Berardi Julian Brandt (96) del Bayer Leverkusen e il già citato Castro.
The last, but not the least, is... Leroy Sané, ala destra classe 1996 dello Schalke 04, che l'anno scorso fece impazzire la difesa del Real Madrid in Champions League. Per lui sei gol e cinque assist in Bundesliga che sanno di conferma ad alti livelli. Conferma che si cercheranno di guadagnare tutti questi dieci "Enfants Terribles" nel finale di stagione e, soprattutto, nella prossima. Che potrebbe vederli in campo con maglie diverse, magari più prestigiose, ma con la stessa fame di gol.