Porte aperte al Coliseum Alfonso Pérez per la partita contro l'Inter di Europa League. E' quanto chiedono i tifosi del Getafe.
Una risposta al provvedimento preso e comunicato in giornata dal Ministro della Salute spagnolo, Salvador Illa, per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. “Gli eventi sportivi che si disputeranno con tifosi che provengono dalle zone più a rischio del Coronavirus - Italia, Cina, Giappone, Corea del Sud, Singapore - si giocheranno a porte chiuse”, queste le sue parole.
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I tifosi del Getafe però non ci stanno e con un comunicato ufficiale hanno preso una posizione chiara: "Manifestiamo il nostro disappunto dopo quanto reso noto dal Ministero della Salute che ha previsto lo svolgimento a porte chiuse delle gare dei club spagnoli che affrontano una squadra proveniente da zone a rischio.
Una di queste partite riguarda il nostro Getafe contro l'Inter, così come il Valencia che affronterà in casa l'Atalanta.
Crediamo che questa non sia la soluzione, fermo restando il fatto che si sta cercando di evitare che non vengano tifosi italiani che provengono dalle zone di rischio per vedere la partita.
[...] Ci è costato tanto conquistare l'accesso ad una competizione europea e questa sarà una partita per la storia del Getafe, non vogliamo che sia ricordata come una gara giocata a porte chiuse".
