Gerd Muller si è spento all’età di 75 anni. La leggenda del calcio tedesco era affetto da tempo dall’Alzheimer. Il Bayern Monaco ha comunicato la triste notizia con un comunicato sui propri canali social.
Addio al bombardiere, uno degli attacccanti più prolifici della storia
Il “bombardiere nazionale”, arrivato in Baviera nel lontano 1964 ha segnato 566 gol in 607 partite ufficiali per il club tedesco ha stabilito il record di 365 gol totali in Bundesliga. Robert Lewandowski è riuscito a battere il suo record di gol in una singola stagione (40) arrivando a 41 e gli ha dedicato l’esultanza mostrando una maglietta con una sua foto. Con il Bayern ha vinto tutto ed è stato anche capocanniere per sette volte in campionato, 4 volte nella Coppa Campioni.
Nel 1970 ha vinto il Pallone d’Oro e fino al 2012 deteneva il record per reti segnate in un singolo anno solare (85). Solo Messi ha fatto meglio nel 2012 con 91. Con la nazionale tedesca ha più gol (68) che presenze (62) e ha vinto un Mondiale, di cui è stato capocannoniere, ed un Europeo.
"Il più grande attaccante che sia mai esistito"
E un giorno triste per tutto il mondo del calcio, che saluta uno dei suoi più grandi interpreti: “Gerd Müller è stato il più grande attaccante che sia mai esistito – ha dichiarato il presidente Hainer - siamo uniti nel profondo dolore alla moglie Uschi e alla sua famiglia. Senza Gerd Müller, l'FC Bayern non sarebbe il club che tutti amiamo oggi. Il suo nome e il suo ricordo vivranno per sempre”.