Un ko in casa del Parma da riscattare, la Juventus di CR7 che sta per sbarcare a Marassi: meno tre al prossimo impegno in campionato del Genoa, con i riflettori del Ferraris sulla mission (sulla carta) impossible per il Grifone. Novanta minuti che Ervin Zukanovic e Ivan Radovanovic - ospiti della serata benefica organizzata da Stelle nello Sport in favore della Gigi Ghirotti all’Acquario di Genova, insieme anche al compagno Kouame - hanno introdotto così.
“Domenica contro la Juventus ce la vogliamo giocare e vogliamo provare a metterli in difficoltà per poi vedere cosa succede. CR7? Con Ronaldo è inutile studiare, devi solo giocare: loro sono professionisti e non credo saranno stanchi o demotivati dopo la rimonta di martedì con l’Atletico, giocheranno al 100% e faranno la loro partita” le parole del difensore.
“Stiamo lavorando per portare più palloni agli attaccanti, ma dovremo anche cercare di essere tutti più concreti in area: - il pensiero di Radovanovic per affrontare i Campioni d’Italia - Mi ricordo che il Genoa ha sempre fatto delle belle gare contro la Juve e in casa davanti ai nostri tifosi per loro non sarà facile”. Sulla sua posizione in campo. “Io gioco un po' lontano dalla porta, devo cercare di avvicinarmi di più per provare il tiro: da quando sono arrivato al Genoa sto dicendo ai ragazzi che non bisogna guardare dietro, ma guardare le squadre davanti a noi”.
“L’ambientamento? All'inizio ho fatto un po' di fatica a conoscere i miei compagni e loro a conoscere me, ma ora stiamo migliorando: si è visto a Parma dove non meritavamo di perdere”. L’ultima battuta sul compagno di reparto Stefano Sturaro, sempre più verso il ritorno in campo. “È un grande giocatore, spero torni prima possibile: con lui in campo potrò anche cercare di avanzare un po' la mia posizione”.
