Tra le notizie migliori del Genoa di Gilardino nella partita contro la Juve, c'è sicuramente Vitinha. L'attaccante ex Marsiglia ha fatto molto bene nel trio con Retegui e Gudmundsson e questo attacco potrebbe di certo essere riproposto in futuro. A proposito di questo, del futuro e non solo ha parlato l'attaccante portoghese in un'intervista a La Gazzetta dello Sport.
Genoa, l'intervista di Vitinha
Sul ruolo e sulla squadra Vitinha ha detto: "Posso giocare da nove, da dieci o da undici: io mi metto al servizio dei compagni. Devo dire che Gilardino punta molto a far giocare bene il collettivo, solo in questo modo puoi esaltare bene le caratteristiche dei singoli".
Sull'esperienza al Marsiglia ha detto: "Quando sono andato all'Olympique era la prima volta che uscivo dalla mia zona di comfort. Sentivo infatti la pressione ma è stato comunque un anno proficuo. Dovevo però cambiare e ho pensato che questa fosse la squadra giusta".
Sul futuro al Genoa ha aggiunto: "Mi piacerebbe restare ma sappiamo che ci sono tanti fattori che non dipendono da me. Intanto posso solo ringraziare Gilardino, lo staff, la società e i compagni".
Infine sull'obiettivo personale: "Potrei dirvi 'fare sei gol e sei assist' ma non avrebbe senso. Se dovessi giocare, cercherò di dare la mia miglior versione in campo".