Cuore, polmoni, attesa. E poi insonnia, ansia che cresce, ore che non passano mai. Il Derby è una questione di emozioni, ma non solo. È anche (e tanto) una questione di testa. Da mantenere lucida, per sfruttare al meglio anche l’unica palla buona che può capitare nella partita. Fredda, per non farsi trascinare fuori da una sfida che in città è attesa tutto l’anno. E da curare nei minimi particolari, dal prato verde a… ‘Le Figarò Barber & Gentlemen’s Club’, l’altro ‘campo’ dove ogni settimana i giocatori della Sampdoria sono impegnati in un’altra partita. Quella del look più alla moda da mettere in mostra alla domenica.
"È cominciato tutto per caso due anni fa nel ritiro di Ponte di Legno: ero lì da turista, avevo dietro l’attrezzatura per andare a tagliare i capelli al figlio di un’amica che abita lì, sono andato a vedere l’allenamento della Sampdoria e ho lasciato il nostro bigliettino ai giocatori dicendogli di venirmi a trovare in negozio a Genova. Dopo due ore mi squilla il telefono, era Puggioni (oggi al Benevento): “Ciao, siamo in venti, riesci a farci stasera?”. - Il sogno di preparare il look dei propri idoli della domenica che si materializza. - “Ma essendo già sulla strada di ritorno per Genova d’istinto ho detto di no”. Impossibile però perdere un’occasione simile. “Ho chiamato il mio socio, ho ritardato la partenza, ho raggiunto la squadra in ritiro e da lì si può dire che un pò per bravura o per fortuna ora curiamo il look della Sampdoria”.
A raccontare la genesi dell’esperienza da Barbers ufficiale del club sono Nicholas Cama (tifoso blucerchiato) e Massimiliano Porcu (tifoso del Genoa): “Devo essere comunque professionale, anche se in vista del derby questo è un momento parecchio difficile: - racconta sorridendo Massimiliano - un pò di menaggio solitamente c’è, anche se in squadra ora manca Christian (Puggioni) che il derby lo sentiva più di tutti: battute a parte, alla fine sono appassionato di calcio, scherzo con tutti, nonostante i colori della maglia che indossano sono tutti bravi ragazzi”.
ESTRO CAPRARI, QUAGLIA IL PIÙ DECISO
Conosciutissimi in campo, meno in poltrona: "Come sul rettangolo verde ogni ragazzo ha le sue caratteristiche e le sue esigenze: ad alcuni non devi dire nulla, lasciando che sia la fantasia a fare tutto, altri hanno bisogno di qualche dritta. I più estrosi? Di sicuro Gianluca (Caprari), alla domenica lui e Quagliarella tentano sempre la giocata, anche qui possono decidere all’ultimo di cambiare ‘la partita’. Fabio poi è anche il più meticoloso, quello più preciso e deciso: in campo pallone tra i piedi sa sempre cosa fare, quando arriva qui sa sempre quello che vuole”.
SCARAMANZIA E PORTAFORTUNA DEFREL
Alla voce scaramantici "rientra sicuramente Gregoire (Defrel), al quale un taglio che gli abbiamo fatto ha anche portato fortuna: prima di una partita siamo andati in albergo in ritiro dai ragazzi, abbiamo studiato e lavorato per un pò su qualcosa di diverso. Una volta finito gli ho detto: “Gregoire, con questo taglio domani la butti dentro”. Detto fatto, il bandito il giorno dopo “ha timbrato il cartellino, Le Figarò porta bene”. Taglio portafortuna da replicare, in occasione de l prossimo numero uno da battere. “Chi invece abbiamo stravolto è Matías - Silvestre, da questa estate un nuovo giocatore dell’Empoli - abbiamo avuto l’onore di poter tagliare la sua chioma: - continua Massimiliano - come al centro della difesa diciamo che era come sempre deciso, ma ha avuto bisogno di qualche consiglio per correggere l’idea iniziale”. Quella di passare drasticamente dai capelli lunghi ad una rasatura a zero, “vista la sua personalità ci voleva qualcosa di diverso e siamo riusciti a convincerlo a tenerli un po’ più lunghi sopra, un pò più corti ai lati: non è stato facile, perché Matias è uno che sa quello che vuole”.
CLASSICI, ASSIST E SOSIA
I più classici? Bartosz e Joachim (Bereszynski e Andersen), loro solitamente mantengono la stessa lunghezza: come in campo sono abituati alla linea di Giampaolo, anche qui non tradiscono il loro credo”. Ma tifosi che arrivano a Molassana per copiare le acconciature dei propri idoli ce ne sono? “Tanti i ragazzi e bambini, vedendo le foto dei giocatori sulla nostra pagina Facebook o su quella di Instagram, ci chiedono di avere il taglio come loro. - ancora Nicholas, che svela di come ci sia anche chi arriva da loro direttamente con la foto del campione preferito da imitare - Un bambino si è presentato con la figurina di Karol: “Voglio i capelli come Linetty”, una richiesta insolita visto che di solito ci chiedono i tagli alla Quagliarella o alla Defrel, ma ovviamente siamo qui per soddisfare tutti i desideri dei nostri clienti”.
NON SOLO SAMPDORIA
Da bravi Barbers "ufficiali" della Sampdoria, ma non solo: "Qui sono passati anche alcuni giocatori del Genoa, fortunatamente siamo riusciti ad avere anche quelli della mia parte: - sorride Massimiliano - tramite Matías (Silvestre) sono venuti Rolon e Romero, che si è poi rivelato una grande sorpresa per il nostro Genoa. Anche se mancava ancora un pò di tempo alla sfida di domenica era già bello carico e in clima derby, era arrivato da poco ma aveva capito da subito cosa vogliamo noi genoani”. Eh già, il derby ormai alle porte. “Richieste speciali da parte dei ragazzi? Ancora non ne sono arrivate, ma siamo carichi come sempre e come Giampaolo in campo anche noi forbici e rasoio in mano cercheremo le soluzioni giuste per affrontare al meglio l’importante sfida di domenica” scherza Nicholas. “Il nostro derby? Lavorando a stretto contatto ogni giorno, ci conosciamo forse da troppo tempo, ce ne siamo già dette di tutti i colori, poi qui in effetti per noi è anche un pò un Bar(ber) Sport: con i clienti che vengono qui su otto ore sette le passiamo a parlare di calcio” confessa Massi.
ORA IL DERBY
"Ce la viviamo bene, c’è un po di sano menaggio che ci sta”. E anche un bel pò di scaramanzia, “tipo quella di Nicholas che da giorni mette le mani avanti e mi dice che vincerà il Genoa”. A tre giorni dal fischio d’inizio è anche il tempo dei pronostici. “Ma glielo dico perché purtroppo domenica andrà cosi: - sorride Nicholas - finisce 2-1. Reti? kouamè e Biraschi per il Genoa, per la Sampdoria Caprari”. “Mette le mani avanti, mette le mani avanti: - ribatte Massimiliano - io pronostici non ne faccio, ma spero dopo tre sconfitte e un pareggio di vedere un Genoa che se lo giochi con la voglia di vincere”. Al campo la sentenza, dove di sicuro i ragazzi arriveranno con la testa giusta.