Poche parole, affidate al proprio account di Instagram, scarpe coi tacchetti ancora ai piedi ad allenamento appena finito: "Lavorare ancora più forte!". Eccola la risposta di Armando Izzo alla squalifica di 18 mesi per omessa denuncia nell’inchiesta del calcioscommesse che ha coinvolto l’Avellino, squadra in cui il difensore del Genoa militava prima del suo arrivo a Genova.
Ricorso pronto, in attesa del secondo grado di giudizio (che si svolgerà entro un paio di mesi) il giocatore reagisce così ai mesi di lontananza dal campo che lo aspettano: scarpette ai piedi, gambe e testa al lavoro, per farsi trovare pronto quando sarà il momento di tornare a a vestire la maglia del Grifone.
Tra fiducia e attesa, come dalle parole di persone vicine al giocatore, per l'appello che potrebbe ridurre di molto la squalifica: nel mentre la prima risposta al duro momento Armando Izzo l'ha data sul campo, pallone tra i piedi. Al lavoro, per tornare presto e più forte di prima.
