Non basta la doppietta di Pellegri e la doppia rimonta, il Genoa perde in casa contro la Lazio. Tanta amarezza in casa rossoblù, come si evince dalle parole di Juric: “Questa partita mi lascia dispiaciuto, abbiamo regalato due gol – ha dichiarato a Sky Sport - Resta di positivo la prestazione importante, questi errori individuali non sono ammessi contro un avversario così forte come la Lazio. Pellegri? E' un ragazzo che lavora tanto, ha voglia di imparare i movimenti perchè era molto grezzo lo scorso anno quando arrivò da noi. S'impegna, ha 16 anni e non ci saranno problemi a gestirlo. Lui ha grande potenza, nello scatto e nella corsa. L'anno scorso non attaccava mai l'area di rigore, voleva giocare sempre spalle alla porta. Abbiamo lavorato tanto su quest'aspetto, anche il movimento del secondo gol è fantastico e ci abbiamo lavorato tanto. Ha ancora grandi margini di miglioramento pazzeschi, può fare davvero tanto se continua a lavorare così”.
Decisivo l'errore di Gentiletti, che ha regalato palla ad Immobile in occasione del 2-3: “A volte è difficile da capire, non c'era bisogno di quel passaggio – prosegue - Era un momento della partita in cui stavamo gestendo bene e penso che la persona che sta peggio di tutti sia lui. Ora mi viene voglia soltanto di abbracciarlo. Quando succedono queste cose, chi sta veramente male è soltanto il calciatore. E poi tutti noi che stavamo facendo una grande partita”.