Un gol di Piatek per pareggiare il Derby della Lanterna, il Genoa strappa un punto contro la Sampdoria e torna a fare punti dopo un periodo non semplice. Prima il vantaggio di Quagliarella, poi un primo tempo molto positivo e una ripresa senza altri gol. L'1-1 permette così ai rossoblù di salire a quota 15 in classifica. Allontanato dal campo nella ripresa, l'allenatore del Genoa Ivan Juric ha parlato così nel post partita, ai microfoni di Sky Sport.
"E' un risultato che brucia molto, strameritavamo di vincere questa partita. Abbiamo subito solo un tiro in porta e abbiamo mostrato coraggio. Abbiamo fatto tanti titi e battuto tanti angoli, mi dispiace non aver vinto soprattutto per i ragazzi. La mia espulsione? La tensione è normale, non ho detto parole brutte, protestavo energicamente ma nulla più. Bisognerebbe chiudere un occhio, ma non ho offeso nessuno. Io lavoro molto bene, la squadra mi dà soddisfazioni e fa passi avanti".
E ancora: "Il pressing è stato buono e anche quando ci siamo abbassati abbiamo fatto i movimenti giusti. Sono molto soddisfatto, poi altri avranno una visione diversa del calcio ma sono sereno. Abbiamo fatto bene, pian piano stiamo giocando con le nostre caratteristiche e i giocatori sono in crescita, nonostante la sfortuna. Ora arriveranno altre partite difficili con squadre alla pari, il mio calendario finora è stato difficile ma siamo anche stati sfortunati nonostate il buon gioco".
"Il presidente Preziosi? Alcuni possono avere delle visioni differenti dalla mia. Ora non l'ho sentito ma noi parliamo di tutto, non ho problemi con nessuno e non cerco polemiche. Sono contento di lavorare con questi ragazzi e so che possono fare ancora di più. In panchina c'è anche chi ha recuperato e può darci una mano. Ho cambiato qualcosa per far girare meglio la squadra, non solo Kouamé ma anche Romero ha fatto molto bene. Il gruppo è giovane e interessante e può crescere ancora", ha concluso.