Sosta alle spalle, per il Genoa di Ivan Juric domani è tempo di tornare in campo. Dopo il pareggio del Ferraris con l'Udinese di Delneri, prossimo avversario dei rossoblù una Lazio in serie positiva da sei giornate e in piena corsa per un posto in Europa. "La squadra di Inzaghi è di un altro livello, hanno fisicità e grande capacità di inserimento in attacco. - le parole dell'allenatore dal Signorini di Pegli - Affrontarli non sarà facile: se li pressi alti ti puniscono con i velocisti, se li aspetti più basso sono micidiali sui calci piazzati". Grifone avvertito, per portare a casa punti dall'Olimpico servirà una grande prova dei ragazzi che scenderanno in campo. Che a Roma dovrebbero essere gli stessi visti due settimane fa sul prato di Marassi.
Ecco allora che in porta ci sarà il titolatissimo Mattia Perin, davanti al numero uno spazio ad Armando Izzo, capitan Burdisso e Lucas Orban. "È in crescita e spero che continui così. - ancora Juric - Lui o Munoz? In quel ruolo preferisco avere un sinistro". In mezzo al campo uno dei due ballottaggi di giornata, con Edenilson (in vantaggio su Lazovic) che dovrebbe partire dall'inizio nella linea a quattro con Rincon, Veloso e Laxalt. "Sia Edenilson che Darko stanno lavorando bene, è un dubbio al quale ogni volta penso, deciderò domani" lo Juric pensiero. In attacco, confermati Rigoni e Pavoletti la staffetta è tra Lucas Ocampos e Nikola Ninković, a spuntarla dovrebbe essere l'argentino al primo gol in A contro l'Udinese.
A meno di ventiquattr'ore dalla sfida dell'Olimpico, e con ancora una notte ultile a rivedere certezze e dubbi, queste le ultime sulla formazione del Genoa per affrontare la Lazio. Per dare continuità al pareggio con i bianconeri i rossoblù, per continuare a inseguire le zone altissime della classifica i ragazzi di Inzaghi.
