Contava vincere, e il Genoa nonostante le difficoltà che hanno caratterizzato l’inizio di questa stagione lo ha fatto. “Soffrendo? Si soffre sempre, nel calcio non è mai facile vincere: in un momento non facile siamo rimasti uniti, abbiamo dominato tutta la partita. Nel secondo tempo siamo stati più bravi ad attaccare e creare occasioni da gol, ma per stasera va bene così”. Così Thiago Motta ha analizzato il match dalla sala stampa del Ferraris.
L'allenatore rossoblù, a proposito delle scelte fatte al momento di compilare la lista dei convocati per la gara di stasera, valevole per il quarto turno eliminatorio di Coppa Italia, ha continuato: “Non devo dare segnali a nessuno, noi abbiamo una rosa ampia con giocatori di qualità e per stasera ho scelto i giocatori di cui avevo bisogno: - aggiunta sull’esclusione di Lasse Schöne - non devo mandare segnali a nessuno, Schöne è un giocatore importante per noi ma ci sono altri esclusi. I più importanti sono quelli che sono scesi in campo, che sono venuti in panchina e chi è venuto in tribuna”.
Tornando alla gara. “Oggi poca fantasia? Io ho visto un primo tempo dove abbiamo dominato ma senza creare pericoli, nella ripresa abbiamo fatto meglio. Possiamo fare meglio di quanto fatto stasera, ma per ora va bene così. Ci sono tanti aspetti positivi e altri da migliorare”.
Tra le note positive della serata un Andrea Pinamonti tonato al gol. “Ha tutto per essere un ottimo attaccante? Sicuramente, ma non solo per il gol"
"Criscito? - protagonista nell’azione dell’autogol e con la rete del pareggio -. La testa è importante nel calcio, poi parliamo di un giocatore che ha fatto una grande carriera, è stato in Nazionale. E’ un giocatore da cui mi aspetto tantissimo e ci può dare tanto: non dico che a Ferrara ha fatto la miglior partita, ma una gara corretta dopo più di un mese in cui era infortunato”.