Non smette più di stupire l’Atalanta: dopo la vittoria con il Napoli, la formazione di Gasperini non cade nemmeno con la seconda della classe, riuscendo a fermare anche la Roma in casa, mettendo forse la parola fine al campionato. Ai microfoni di Sky Sport Gasperini ha commentato così il pareggio con i giallorossi: “Se sono rammaricato per il primo tempo? Le partite vanno viste nei 90 minuti, siamo soddisfatti, per noi un punto importante. La Roma ha alzato i ritmi, ha giocato bene con i suoi giocatori più tecnici. Nel primo tempo per noi è stato più facile, avevamo più spazio. Poi nella ripresa ci hanno messo un po’ in difficoltà ma siamo riusciti a tenere a livello difensivo. La partita con l’Inter rimane una macchia, una cosa che però ci aiuta a reagire. Eravamo convinti di poter affrontare l’Inter alla pari, poi dopo il gol subìto siamo crollati, ma partite del genere a volte possono anche insegnare qualcosa. Oggi dopo il pareggio della Roma, che sembrava potesse fare male, noi siamo riusciti a tenere bene e a resistere ai loro attacchi. D’Alessandro in panchina? E’ un giocatore molto veloce, ma con un centrocampista in più in quella posizione riuscivamo a palleggiare meglio. Ho pensato che potevamo, almeno inizialmente, giocarcela a livello tecnico. Poi nella ripresa abbiamo cambiato mettendo due giocatori veloci. Oggi a livello di classifica è rimasto tutto invariato, anche se avevamo un turno sfavorevole a Roma. Ora mancano sette partite e abbiamo la fortuna di giocarne la maggior parte in casa, questo ci aiuterà sicuramente”.
In conferenza stampa poi Gasperini torna sull'episodio della conferenza stampa annullata: "Non parlo con voi. Non ho intenzione di rispondere a quello che è successo ieri e sta succedendo da settimane. È sorprendente in un stagione come questa una situazione come questa. Un episodio sgradevole. Mantengo la mia posizione, sui principi e sui comportamenti personali non c è possibilità di equivoci. Verrò attaccato e criticato ma non posso rispondere a questo tipo di situazione. È successo che un giornalista dell'Eco ha cercato di far passare una bufala: una notizia completamente falsa circa un'insubordinazione di un mio giocatore alla vigilia del pescara dopo aver perso 7-1 con l'inter. Ho chiesto: non mi metta in condizione di rispondere ancora a questo giornalista. Lui vuole per forza questo. Anche io non sono tenuto a rispondere a tutti, soprattutto a chi ha comportamenti così scorretti. Ho deciso per questo di evitare di rispondere. Lo stesso direttore poi, non ha pubblicato quella notizia. Ora che mi si voglia imporre di rispondere a chi ha avuto questi comportamenti, no. Non parlo più con l Eco, non adesso, ma sempre. In una situazione di campionato così piacevole per tutti..."