Manca un punto e poi l'aritmetica sancirà la promozione del Foggia in Serie B. Prova a mantenere il solito profilo basso Giovanni Stroppa, ma questo Foggia é ormai ad un passo dalla Serie B e l'allenatore rossonero ha fatto trasparire tutto il suo entusiasmo in conferenza: "Nell'intervallo ho detto soltanto che dovevamo tornare a giocare a due tocchi, in velocità e come sappiamo noi. Credo che nel secondo tempo non ci sia stata partita. La Reggina ha cercato di difendersi, di fare la partita, non concendoci spazi. Non abbiamo aspettato che il gol arrivasse, ce lo siamo cercato. Questo Foggia é tanta roba, ma il merito é dei ragazzi. Manca ancora un punto, spero riusciremo a farlo e sto facendo un discorso conclusivo ma non é ancora ufficiale. Il mio pensiero va a Cristian Agnelli: credo che abbia giocato con tutti i cuori di ognuno di noi, ha portato dentro la foggianitá. Ha portato dentro i valori che questa città può trasmettere, trasmettendolo allo spogliatoio. Non é un appello, ma dedicherei una piazza o a una via al nostro capitano. La partita di Matera? Abbiamo sentito che qualcosa lí stava accadendo, ma penso che i ragazzi non si siano fatti condizionare da ciò che stava accadendo altrove. A Fondi? Penso sia difficile non giocare a calcio, porteremo in campo ciò che sappiamo fare. Dobbiamo continuare su questa strada. Sicuramente é cambiato qualcosa tra andata e ritorno, ma i punti persi ci hanno colpito nell'orgoglio e ci hanno dato lo slancio giusto.
Data: 15/04/2017 -