Atalanta, Gasperini: “Scamacca può essere il centravanti della Nazionale”
Le parole dell’allenatore dell’Atalanta al termine della partita contro l’Empoli
Termina 0-3 la sfida tra Empoli e Atalanta valevole per la decima giornata di Serie A. Il club bergamasco si porta in vantaggio dopo soli 5′ grazie alla rete di Gianluca Scamacca; il raddoppio arriva intorno al 29′ con Teun Koopmeiners. Il terzo gol della serata arriva ancora dai piedi dell’attaccante italiano. Al termine della sfida, l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha analizzato la gara ai microfoni di DAZN.
Atalanta, le parole di Gian Piero Gasperini
L’allenatore ha esordito: “È una squadra che sta crescendo e ha recuperato sicurezza d gioco anche se si concede ogni tante delle amnesie. Siamo reduci da una gara in Austria dove ci abbiamo messo del nostro per non vincere quella gara. Ci brucia perché era un’opportunità per passare il turno. Adesso dovremo giocare le prossime anche con questa intensità e dobbiamo essere più bravi nel muovere la palla“.
Gian Piero Gasperini ha poi proseguito: “Ci sono dei momenti quando abbassiamo l’attenzione che non riusciamo a giocare meglio la palla, con più sicurezza per evitare qualche rischio. Giocare più partite in pochi giorni, soprattutto in Europa, ti arricchisce come ritmo. Poi è chiaro che ci possono essere momenti di fatica ma sono più i vantaggi che altro. Scalvini ha una lombalgia abbastanza forte che è venuta fuori lunedì. In questi giorni è sicuramente migliorato. Inter? Affrontiamo i più forti in campionato, comunque hai un bel metro di misura. Ci farà capire meglio a che livello siamo”.
L’allenatore ha concluso su Scamacca: “Era partito bene, però ha avuto qualche acciacco. Sta recuperando, è un giocatore giovane e sano. Ha dei margini di miglioramento e ha dimostrato oggi quello che è il suo potenziale, soprattutto nelle conclusioni. Con caratteristiche diverse a Hojlund, può essere il centravanti della Nazionale. Speriamo, stiamo lavorando tutti noi per farlo diventare un giocatore di livello sempre più alto”.