L'Atalanta vola in finale di Europa League: i nerazzurri vincono la semifinale di ritorno contro il Marsiglia e - il 22 maggio - affronteranno il Bayer Leverkusen a Dublino.
Dopo il pareggio dell'andata, la formazione di Gian Piero Gasperini ha superato sul 3-0 quella di Jean-Louis Gasset grazie ai gol di Ademola Lookman, Matteo Ruggeri ed El Bilal Touré.
Atalanta, le parole di Gasperini
L'allenatore, nel corso della conferenza stampa post partita, ha elogiato la sua squadra. "Ci sono partite che si giocano meglio e altre in cui si fa più fatica. Ieri dissi che in città c'era grande fibrillazione. I giocatori percepiscono questo tipo di emozioni. Sapevamo che sarebbe stata una serata speciale".
Gasperini ha poi aggiunto: "Non sapevo del risultato del Bayer. Se in finale ci fosse arrivata la Roma, ci saremmo assicurati un posto in più per la prossima Champions. Dublino? Sarà un appuntamento storico per il club". E aggiunge. "L'esempio dell'Atalanta può dare speranza. Il calcio è bello per meritocrazia, non per diritti acquisiti geneticamente".
L'allenatore ha infine concluso ricordando il periodo Covid, quando gli stadi erano vuoti e il calcio passato in secondo piano. "Sono passati quattro anni da quando siamo andati a Lisbona per giocarci i quarti di Champions. Credo che nel calcio, oltre alle partite, la cosa più bella siano le folle. Gewiss? Spero venga finito il prima possibile, così da vedere partite di questo tipo con tanta gente".