Il Napoli è già un brutto ricordo. Una parentesi tra una goleada e l’altra. L’Atalanta ha ripreso subito a correre, ha travolto il Midtjylland con 4 gol, si è messa subito in testa al proprio girone. “Oggi era importante vincere, contro una squadra che corre, una squadra tosta”, Gasperini ne è convinto.
L’allenatore nerazzurro, ai microfoni di Sky Sport, è partito dalla sconfitta col Napoli per raccontare l’esordio da applausi in Champions: “Abbiamo fatto bene tante partite, poi può succedere che contro una squadra come il Napoli si perda”, ha ribadito.
Una vittoria convincente, come spesso succede all’Atalanta: “I tanti gol? Dimostra la nostra capacità di andare in rete. Queste sono squadre preparate sotto molti aspetti. Tra poco avremo due partite ravvicinate, ci giocheremo da subito l'opportunità di passare il turno. Era importante partire bene”.
“Come ho preparato la gara sotto il profilo psicologico dopo la sconfitta col Napoli? Non avevo grandi problemi. Il Napoli è una squadra forte, vedrete nel resto del campionato. Un episodio può succedere, non c'è tutta quella differenza che abbiamo visto sabato”.
L’attacco nerazzurro vola, si è impreziosito di un nuovo protagonista: “Miranchuk è stato fuori un mese, non ha ancora fatto una partita d'allenamento con noi – racconta Gasperini - Peccato sia arrivato con un lungo infortunio da smaltire. Anche Ilicic ormai è recuperato. Se guardo in prospettiva in attacco siamo coperti”.
Tanti attaccanti, ma nessuno rimarrà indietro: “Papu dietro per far spazio a tutti? Dipende dalle partire, lo stesso Gomez non so se potrà giocare spesso a centrocampo. Il fatto è che stiamo giocando molto spesso. Questo ci mette nella condizione di dover ruotare”, ha concluso Gasperini.