Prima volta in Serie A, prima salvezza in massima serie. Il Monza ha centrato il suo obiettivo stagionale e guarda avanti. L'amministratore delegato dei brianzoli Adriano Galliani vuole ripartire da Raffaele Palladino in panchina.
Monza, Galliani: "Palladino? Nessun allarme"
"È vero che con Palladino ci dobbiamo ancora vedere, ma l'accordo era che ci saremmo visti a salvezza raggiunta. Tutto qui, nessun allarme particolare" ha dichiarato Galliani all'ANSA.
Galliani e la stretta di mano con Palladino
Galliani ha poi aggiunto: "Noi ci siamo stretti la mano, io confido che troveremo anche l'accordo economico. La mano ce la siamo data per un altro anno a Monza".
Galliani: "Un modello per il Monza? Il Sassuolo"
Sugli obiettivi futuri Galliani ha spiegato: "Non pensiamo ancora all'Europa, dobbiamo crescere.Se dovessi indicare un modello per noi direi il Sassuolo, che è approdato in Serie A per la prima volta dieci anni fa e non è mai più retrocesso". Galliani può godersi la soddisfazione di vedere il suo Monza proprio dove si attendeva che fosse: "Avevo detto decimo posto, tutti ridevano dandomi del pazzo ma siamo lì".
Galliani: "Il merito è di Berlusconi, felice per la salvezza"
La vittoria del Monza, di Galliani e soprattutto di Berlusconi: "Il merito resta sempre del patron Silvio Berlusconi. Tutti i tifosi del Monza devono sempre ringraziare la persona che ha consentito questo accadimento mai successo in 110 anni cioè portare il Monza in Serie A, quindi dico sempre grazie a Silvio Berlusconi. Ci siamo sentiti, spesso anche oltre la mezzanotte, è molto contento e felice di questa salvezza".