Il presidente del Frosinone, Maurizio Stirpe, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport dopo il successo in Coppa Italia contro il Napoli spiegando quale sia il modello che la società segue per ottenere risultati: "L'Empoli è una realtà molto vicina al Frosinone, non possiamo far conto su entrate milionarie. Azionista, sponsor e tifosi non bastano, ci vuole la 'spinta' della valorizzazione dei giovani".
L'intervista di Maurizio Stirpe sul mercato del Frosinone
Il presidente del Frosinone ha poi spiegato la situazione che riguarda i tre giocatori in prestito dalla Juventus (Kaio Jorge, Soulé e Barrenechea): "Abbiamo un percorso di valorizzazione condiviso con la società di appartenenza. Dalla Juve non è arrivata nessuna richiesta di accelerare il ritorno dei tre calciatori e non penso ci sarà nel brevissimo periodo".
Sempre in tema bianconero, su Huijsen (leggi qui le ultime) ha dichiarato: "Sappiamo esattamente come e dove intervenire e abbiamo la necessità di farlo in breve tempo a causa dei tanti infortuni".
Infine, il presidente Angelozzi ha parlato di Eusebio Di Francesco: "Si è riproposto con umiltà e tenacia. Angelozzi ne conosceva perfettamente qualità e capacità, soprattutto di saper lavorare con i giovani. Anche questa è una scommessa vinta".