Un episodio spiacevole quello avvenuto nella serata di lunedì, quando di ritorno dalla vittoriosa tarsferta della Fiorentina contro il Parma, Franck Ribery ha trovato svaligiata la sua villa di Bagno a Ripoli. Dopo le parole del presidente Commisso che ha mostrato vicinanza e affetto al suo calciatore, sono arrivate anche quelle dell'amico ed ex portiere della Fiorentina Sebastian Frey, direttamente ai microfoni di Radio Toscana: "Ho sentito Franck questa mattina, per questo parlo a nome suo. Si è isolato in questi giorni per ritrovare tranquillità ma non ha mai detto di voler lasciare Firenze".
L'ex Inter ha poi continuato: "Ribery è ovviamente dispiaciuto per quanto successo e vuole proteggere la sua famiglia. Mi ha ribadito però che lui ama la città di Firenze e rispetta molto sia la Fiorentina che il suo progetto. Ha la voglia di rispettare il suo contratto e di portare la squadra più in alto possibile. E' successo anche a me quando giocavo a Nizza, e la prima reazione non è mai positiva, anzi. Il primo pensiero è sempre quello di proteggere i propri cari".
Frey ha poi concluso: "L'episodio è stato un pò ingigantito. Lui ha grande rispetto per la città, la squadra e il presidente Commisso. A Firenze si è sempre trovato molto bene. C'è tanta rabbia per ciò che è successo e anche paura, ma questo è normale. Anche sua moglie ha ribadito il suo amore per la città. Quando andrà via Franck lascerà un pezzo di cuore a Firenze".
