"Se non seguiamo Italiano non andremo da nessuna parte. Nessuna". Inizia così l'intervista di Remo Freuler a La Gazzetta dello Sport. Parole da leader, di chi ha capito che il progetto Bologna va avanti anche con il cambio in panchina.
Le parole di Freuler su Italiano sul Bologna
Sulle differenze a livello di rosa rispetto all'anno scorso, lo svizzero ha proseguito: "Non credo che ci siamo indeboliti, abbiamo fatto acquisti fantastici. E siamo rimasti in moltissimi dello scorso anno: sarà un orgoglio maggiore dimostrare che dentro a quell’annatameravigliosa c’erano tutti".
Sulle differenze tra Italiano e Thiago Motta: "Entrambi vogliono gestire palla e partita. Con Italiano forse cerchiamo di creare più occasioni da gol. Inizialmente avevamo le distanze un po’ larghe. Contro l’Empoli e a Como abbiamo preso facili ripartenze. Troppo facili. E abbiamo parlato nello spogliatoio: spesso parliamo e lavoriamo sugli errori. Su preventive e ripartenze, su tutto".
In conclusione, Freuler ha rivelato di aver provato a convincere Gosens a venire a Bologna, prima che il tedesco accettasse la corte della Fiorentina: "L’ho chiamato, ci siamo parlati. Beh, è stato molto molto vicino".